Diario di un hobbista in erba

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domenica 6 dicembre 2015

Model Evolution: Dragon Princes of Caledor

I Principi Dragoni di Caledor provengono da una regione del continente elfico dove un tempo i Draghi dominavano i cieli, prima che il sonno li portasse nelle profondità delle montagne. Questa formidabile ma costosissima cavalleria pesante ripropone sui destrieri e sull'armatura le fattezze e i tratti appunto dei Draghi, come a ricordare ai nemici la loro antica alleanza.
Nell'uscita del primo Libro degli Eserciti  del 1993, i Dragon Princes compaiono solo nel regolamento, non avendo ancora delle miniature disponibili. Un esercito può contenerne solo una unità, l'equipaggiamento è il più solido, Armatura pesante, Destriero Elfico Bardato e Scudo che li porta ad un invidiabile 2+ di TA; inoltre hanno la lancia e l'arma bianca. Non ci sono Regole Speciali e l'unica Opzione è la possibilità di includere uno Stendardo Magico.
Nello stesso anno ma successivamente all'uscita del Libro degli Eserciti degli Elfi Alti, la Games Workshop rilascia le prime miniature di Principi Draghi di Caledor, in un set che include 3 Cavalieri, un Campione ed un Alfiere
























Il set si completo si compone di parti di metallo e parti in plastica, questi ultimi in particolari sono i destrieri bardati standard, presenti anche in altri eserciti, e gli scudi. Le parti in metallo sono i 5 busti, 1 tipo di gambe e 2 tipi di teste per i destrieri (che vanno a sostituire quelle presenti negli sprue dei destrieri standard). Il set era venduto in blister separati oppure in una scatola che conteneva i 3 cavalieri ma non il gruppo di comando. Gli elmi dei cavalieri hanno la foggia di teste di drago con le ali aperte ai lati, a parte l'Alfiere il cui copricapo ha la foggia di un serpente; le armature riportano la fantasia a scaglie a simulare il corpo di un Drago come anche le impugnature delle lance dei cavalieri. Il Campione e l'Alfiere hanno invece la spada in pugno con delle fiamme incise a ricordare il fuoco che i Draghi notoriamente sputano. Il destriero, identico a quello degli umani, seppur elfico, può essere montato in due posizioni di marcia. Gli scudi sono il modello a goccia piccolo e allungato senza incisioni.
La 5°edizione li propone nuovamente come scelta particolare, limitandoli ad una unità per esercito. Stavolta alcune regole speciali vengono aggiunte come anche al resto dei reggimenti: le loro armature pesanti sono di Ithilmar, un metallo leggero che non fa perdere capacità di movimento all'unità, l'Alfiere è obbligatorio e non ha un costo superiore rispetto agli altri cavalieri; inoltre lo Stendardo, se magico, costa la metà del costo normale.
Le regole della 6° edizione li propone come Scelta Truppa Speciale 0-1, quindi una sola unità per esercito. Non ci sono sconti per l'Alfiere e il Gruppo di Comando costa proporzionalmente come in tutti gli altri reggimenti; addirittura c'è una limitazione di costo per lo Stendardo Magico se incluso. Per quanto riguarda l'equipaggiamento, fa la sua comparsa l'Armatura del Drago, una armatura pesante che dà protezione dal fuoco, esclusiva per gli abitanti di Caledor; la bardatura dei Destrieri Elfici è specificatamente di Ithilmar per eliminare le penalità di movimento dovute al peso. 
Con questa edizione la GW propone dei nuovi modelli, in una scatola unica che contiene 5 modelli completi di metallo su destriero elfico di plastica, 2 cavalieri e 3 del Gruppo di Comando. Il modello ha un corpo principale privo solo del braccio destro e, a parte, le 4 lance e la spada per il Campione; lo scudo è in metallo decorato. I Destrieri Elfici hanno di nuovo una testa alternativa per questa unità, con motivi che ricordano la testa e le ali di un Drago. Nel dettaglio, le armature dei cavalieri sono molto simili tra di loro e anche gli elmi; il Campione ha l'elmo in grembo, ed alza la spada, contrariamente al resto dell'unità; l'Alfiere ha una lancia che porta lo Stendardo, senza particolari differenze dalle armi del resto dell'unità; il Musico porta un corno che ricorda la testa di un Drago ed è ritratto nell'atto di suonarlo.








La 7°edizione non propone modelli differenti, ma nuove regole si aggiungono e sostituiscono. Innanzitutto l'unità perde la limitazione 0-1 nell'esercito. l'equipaggiamento rimane invariato senza la specifica per il metallo Ithilmar, definendo il Destriero genericamente "bardato"; rimane invariata l'Armatura del  Drago con le sue abilità speciali. Come ogni altro Elfo Alto ripetono i test di Psicologia se combattono contro gli Elfi Oscuri ed attaccano sempre per primi. 
In 8°edizione arrivano nuove regole e nuovi modelli. Il Regolamento li vede nuovamente come Scelta Truppa Speciale senza limitazioni di numero di unità per esercito. non ci sono particolari agevolazioni per l'acquisto del Gruppo di Comando ma c'è un limite molto più alto per quanto riguarda lo Stendardo Magico se presente. Inoltre il Campione può avere un Oggetto Magico del valore massimo di 50 punti. L'equipaggiamento si mantiene identico a parte la specifica dell'Ithilmar delle bardature del Destriero Elfico che ritorna in questa edizione. Inoltre l'Armatura del Drago acquisisce ancheun TS di 6+.
Come per tutti gli altri reggimenti dell'esercito, arriva anche per i Principi Draghi di Caledor il momento del Kit Multicomponente di Plastica. il Kit permette di completare 5 Cavalieri, di cui 3 sono Campione, Musico e Alfiere




Tutti i cavalieri sono composti da un Destriero diviso in varie parti che include anche le gambe del modello, i corpi sono separati come anche la testa e le braccia che impugna le armi o sorreggono semplicemente lo scudo. Questi ultimi sono 6 dalle fogge differenti ma che riportano tutti simbologie legate ai Draghi. Inoltre il kit si completa con varie decorazioni dell'armatura e della bardatura e sono presenti anche le spade come armi bianche sostitutive alle lance che i guerrieri utilizzano il turno dopo la carica. Gli elmi sono molto elaborati, differenti tra di loro, come nella primissima edizione di questi modelli, a ricordare che il background dell'unità racconta che questi guerrieri siano i regnanti di piccole regioni in Caledor, quindi ognuno è diverso dagli altri e non indossano una "divisa". Il Campione, come in tutte le altre edizioni, impugna la spada come per comandare la carica.
L'avvento di Age of Sigmar propone regole molto differenti ed una lista dell'esercito digitale che presenta anche una "conversione" dei Principi Draghi di Caledor. In questo regolamento, il loro equipaggiamento si compone di Drake Sword, Drake Lance e Drake Shield, e i loro Destrieri sono dei Caledorian Purebreed che attaccano con particolari ferri di cavallo chiamati Ithilmar-shod Hooves. Non si fa riferimento all'Armatura del Drago delle precedenti edizioni, ma il Drake Shield ha come abilità speciale un tiro salvezza particolarmente favorevole. Inoltre c'è una regola che ne simboleggia la regalità, visto che non si scompongono se dei compagni di altre unità fuggono durante il turno.


Model Evolution: High Elves Archers

Gli Arcieri degli Alti Elfi sono, insieme ai Lancieri, la spina dorsale dell'esercito. Precisi e letali, hanno la benedizione di una mira eccezionale rispetto alle altre razze e l'arco stesso è un simbolo del popolo elfico. In Warhammer questo elemento dell'armata rappresenta un po' la base su cui costruire il castello dell'esercito e la Games Workshop ha sempre proposto modelli che rispondessero alle esigenze di ogni Generale. 
Questo capitolo di Model Evolution parte dal 1992, quando uscì una confezione che comprendeva 4 Arcieri e 4 Lancieri in plastica. Questa confezione proponeva al collezionista una economica alternativa per creare velocemente l'ossatura centrale per il proprio esercito, visto che le altre miniature della gamma erano di metallo. Un Generale in erba quindi poteva velocemente collezionare alcune unità di fanteria e iniziare a dipingerle senza dare fondo a tutti i propri averi.
Queste miniature erano in sprue di plastica (tipi diversi a seconda dello scudo del Lanciere) e proponevano un unico modello di Arciere, fermo in una posizione ieratica di scocco della freccia. Questo modello era anche presente nella scatola base del gioco di Warhammer Fantasy 4th Edition.































Il modello ha l'arco teso, il viso indirizzato verso l'obiettivo, il secondo braccio nell'atto di scoccare, le gambe disposte perpendicolari alla testa; faretra in vista sul fianco rivolta sotto il petto. L'armamento vede una armatura leggera comprensiva di elmo a punta e arco di media grandezza.
parallelamente, nello stesso anno, la Games Workshop propone lo stesso tipo di modello ma in metallo, presentando 5 variazioni sul tema senza variare molto il concetto della controparte in plastica. 



Un modello sostituisce l'elmo a goccia con una versione in cuoio (quasi sumero), altri 2 modelli hanno una piuma ai lati dell'elmo, gli ultimi 2 sostituiscono l'elmo con una fascia che porta una piuma ad un lato o al centro; uno di questi ultimi 2 ha appena scoccato ed ha abbassato l'arco. Per il resto le differenze si limitano alla decorazione della faretra che nel modello in plastica vede un'ala disegnata, come 2 di questi modelli; altri 2 modelli di questo set non hanno decorazione e l'ultimo una stella elfica. Comunque si parla di differenziazioni minime e quasi invisibili: la posizione generale è la medesima e i modelli possono essere disposti vicini senza infastidire lo sguardo generale.
A questi modelli si aggiungono 2 modelli di generico "Campione d'Unità" con Arco, ideale per guidare questa truppa. Inoltre la Games Workshop ha previsto Alfieri e Musici generici per completare il Gruppo di Comando. Qui parleremo solo dei 2 Campioni che si accostano meglio a questo reparto di fanteria.




Questi Campioni, a differenza degli altri modelli della truppa, sono rivolti completamente verso il fronte, hanno l'arco abbassato e la spada alzata come nell'atto di impartire l'ordine di carica. Il loro elmo è particolare: uno è a goccia, l'altro è una fascia, entrambi con un folto piumaggio. La faretra è sotto il petto, raffigurante 2 particolari decorazioni: un'aquila e un cuore. L'armatura dei 2 Campioni sembra essere pesante
Andando a consultare il regolamento di quell'edizione, vediamo che gli Arcieri Alti Elfi erano di base senza corazza e che l'Armatura Leggera era solo una (costosa) opzione al loro equipaggiamento. Quindi tutti questi modelli prevedono un'equipaggiamento massimizzato per quanto riguarda le difese. Infine l'Arco di base può essere sostituito da un Arco Lungo ad un costo aggiuntivo. L'Armatura Pesante non è una opzione per la truppa base, ma lo è per il Campione che pur non potendola indossare come armatura "standard" la potrebbe indossare come Oggetto Magico, visto che, in quella edizione, poteva averne uno (forse proprio una Armatura Pesante Magica).

Nel 1998 la Games Workshop, in piena 5th Edition, propone altri 11 modelli in metallo che rappresentano degli Arcieri senza Armatura: privi di protezioni, i modelli hanno una sorta di kimono e copricapi in cuoio piumati. Il set comprende 8 modelli di truppa, un Campione, un Musico e un Alfiere.












Questa volta i modelli, pur mantenendo la posizione affiancata rispetto al fronte, sono meno rigidi e più "reali", rappresentati a volte in movimenti differenti: su 8 modelli, solo 2 sono nell'atto di scoccare, 2 hanno appena scoccato, 1 sta sistemando la freccia sull'arco, altri 3 stanno recuperando una freccia dalla faretra. Questa è una novità frequente nella 4th e 5th edition, ma a maggior ragione lo è in questa specifica unità, vista la rigidità dei modelli precedenti. Il gruppo di comando rispecchia l'abbigliamento del resto della truppa, con Campione e Alfiere con la Spada in mano e Musico intento a suonare. Il Campione inoltre ha un elmo piumato e l'Arco nell'altra mano, rendendosi un'alternativa rispetto ai vecchi Campioni Generici del '92. La Games Workshop ha presentato questi modelli nel libro dell'Esercito di Warhammer della 4th Edition con una colorazione particolare rispetto al resto dell'armata (tendente al blu\azzurro) preferendo una tinta Beige\Viola.
Un anno dopo, nel 1999, escono 4 modelli in metallo che rappresentano una alternativa in Armatura Leggera degli Arcieri usciti qualche mese prima privi di protezioni. Siccome il regolamento della 4th edizione prevedeva gli stessi equipaggiamenti e le stesse opzioni della terza, questa alternativa era a regolamento.







Questi modelli, tutti nella posa di aver appena scoccato la freccia, hanno una Armatura lunga, al limite del Pesante e Arco Lungo. La posizione è ancora affiancata ma la faretra è sulla schiena. 3 di loro hanno elmo a goccia ed uno di cuoio, quasi una citazione dei modelli in metallo del 1992. Questo set non prevede un Gruppo di Comando, affidandosi nuovamente ai Campioni Generici della 3rd Edition.

Nel 2000 avviene il cambio di rotta di questa unità passando dal metallo al kit multicomponente di plastica. Una soluzione suggerita dal fatto che questa truppa, come i Picchieri, potrebbe essere presente sul campo di battaglia in grosse quantità e così tante miniature in metallo potrebbero essere troppo dispendiose. Il risultato è una confezione multicomponente con cui creare un Reggimento di 16 Arcieri, comprensivi di Gruppo di Comando
Lo Sprue di plastica comprende tutto il necessario per creare 4 Alti Elfi Arcieri, con decorazioni varie per la fascia che hanno sulla fronte e per il Gruppo di Comando. Il corno del Musico è scolpito a foggia di testa di aquila, diventando più particolareggiato di quello di qualche anno prima. L'Alfiere e il Campione portano una spada e lo Stendardo è completamente pitturabile, senza disegni in rilievo. Questi modelli corrispondono alla versione base degli Arcieri Alti Elfi, presentandosi senza Corazza, quindi una diretta evoluzione dai modelli precedenti, con l'unica aggiunta di un Arco Lungo. L'Armatura Leggera è l'unica scelta opzionale per questa truppa e in questo caso si deve ancora fare affidamento ai modelli della 3° edizione in plastica o quelli successivi in metallo. Questa unità, nel Libro dell'Esercito della 5° edizione, avevano una particolare regola che consentiva di usare l'arco con un rango aggiuntivo rispetto ai normali: possiamo dire che in qualche maniera la cosa sia stata rappresentata dai modelli che vedono alcuni modelli inginocchiati a simulare i soldati della prima fila che lasciano il campo aperto ai loro compagni alle loro spalle. Questa è una novità importante per gli Alti Elfi che rendono sempre più realistici i propri modelli.
In 7° e in 8° edizione non cambiano le opzioni di equipaggiamento di questa unità, anche se variano le regole speciali correlate: in 7° edizione la possibilità di tirare con un rango aggiuntivo viene tolta ma reinserita in 8° e in entrambe, in corpo a corpo, gli Alti Elfi colpiscono sempre per primi.
Nel 2014 l'uscita di Age of Sigmar propone un nuovo regolamento in formato digitale che "converte" gli Arcieri Alti Elfi. Gli Archi Lunghi diventano Silverwood Longbows e le statistiche rispondono al nuovo libro delle regole con l'apparizione di una regola speciale, Tempesta di Frecce, che permette di raddoppiare i colpi contro un nemico una volta per battaglia.
Ad oggi non esistono altri modelli di Alti Elfi Arcieri che quindi si fermano all'edizione Kit di Plastica Multicomponente del 2002.