Diario di un hobbista in erba

Diario di un hobbista in erba

sabato 14 maggio 2016

Model Evolution: Guardia del Mare di Lothern

La Guardia del Mare è, se vogliamo, un richiamo al vecchio nome dell'esercito degli Elfi Alti, cioè gli Elfi del Mare. Questa armata veniva direttamente dall'oceano su navi elfiche per conquistare il Vecchio Mondo. Siccome gli Alti Elfi vengono da un'isola al centro dell'Oceano, la Guardia del Mare, in teoria, dovrebbe essere l'unità più rappresentativa, ma la storia di Warhammer Fantasy che inizia nel 1993 non ne prevede nemmeno le miniature.
Abbiamo però, sin dall'inizio, un profilo, particolarmente duttile: di base hanno armatura leggera, lancia e scudo (come un normale picchiere), ma nelle opzioni abbiamo l'arco (+2 punti) e l'alabarda al posto della lancia (+1 punto). Questa ultima opzione è unica, visto che in ogni regolamento successivo l'alabarda sarà un'opzione solo per la Guardia della Fenice.

Nel 1997 c'è una grande rivoluzione di regole e modelli ma i Guardiani del Mare escono nel 1999 con un set molto numeroso: 9 modelli standard e 3 di gruppo di comando, un totale di 12 modelli, in sintonia con la tendenza del periodo che cercava di ricreare grosse unità con modelli diversi tra di loro. Il punto d'incontro di tutti questi modelli è la posizione in "attesa" del nemico, con la lancia alzata e lo sguardo puntato verso l'orizzonte di tre quarti (non sono frontali sulla basetta, ma la linea che unisce i due piedi è in diagonale)







 Il Gruppo di comando ha elmi con pennacchio vistoso e i modelli ricordano molto da vicino il gruppo di comando dei Predoni di Ellyrion della stessa generazione. Si tratta infatti degli stessi modelli con anche le gambe invece che solo busto (a cui venivano poi incollate le gambe da "cavaliere"); difatti questi 3 modelli sono leggermente diversi dal resto dell'unità proprio perchè non sono parte di questa unità a livello di modello in metallo (sono Predoni di Ellyrion a piedi); la GW comunque li propone come gruppo di comando dei Guardiani del Mare quindi li inseriamo in questo reggimento senza porre altri indugi. Il resto dell'unità ha armature lunghe che arrivano ai piedi con uno spacco centrale, lance lunghe (picche) e decorazioni varie sulla corazza. Hanno anche in dotazione diversi tipi di faretre, 6 versioni differenti, con dentro infilato l'arco (visto che in mano hanno la lancia); hanno tutti il braccio in posizione per ospitare lo scudo che il semplice a goccia tipico degli elfi di quella generazione e della precedente. 
Le Guardie del Mare possono attaccare con un rango in più rispetto agli altri eserciti quando usano la picca e quando tirano con l'arco

Arriviamo al 2001, anno dell'arrivo dei kit multicomponente: i Guardiani del Mare (truppa 0-1, quindi una sola unità per esercito), hanno picca, arco e armatura leggera e gli scudi nelle opzioni (+1). Diventano "vittime" della tendenza dei kit multicomponenti come opzione nel montaggio dei Picchieri Elfici. La possibilità di renderli Guardiani del Mare si limita a una decorazione dell'elmo e alla possibilità di inserire delle faretre sul modello. Non esiste nemmeno una effige che ricorda il drago marino tra le disponibili per gli scudi di questo kit (il drago marino è il simbolo del reggimento). Vi rimando al post sui Picchieri per saperne di più su questo kit.

Nel 2007 non cambia nulla, stesso equipaggiamento di base, stesse opzioni; guadagnano l'abilità Valore delle Ere (immuni alla psicologia quando affrontano gli Elfi Oscuri) e Velocità di Asuryan (attaccano sempre per primi); conservano Prodezza Marziale (attaccano con un rango aggiuntivo)

Nel 2014 esce il nuovo regolamento con la scatola base che include proprio gli Alti Elfi e proprio i Guardiani del Mare in un set di modelli che non può essere acquistato separatamente. Si parla di 10 modelli molto curati, con un Gruppo di Comando. I modelli hanno un'armatura leggera, un arco appeso nella faretra e la lancia in posizione di attesa; hanno inoltre 5 tipi diversi di scudi che però, a livello di regolamento, sono solo una opzione per questa unità (+1 punto). L'elmo dei Guardiani standard è il solito a punta, con qualche decorazione, ma la differenza forte la si trova nel Gruppo di Comando: il Musico ha una sorta di conchiglia come corno, l'Alfiere uno splendido stendardo decoratissimo e il campione un fantastico elmo che ricorda la foggia di un pesce, una spada puntata verso il nemico e lo scudo in una posizione di avanzamento in carica. Ormai la plastica ha sostituito il metallo ma il risultato è a dir poco soddisfacente. 
In questa edizione è inoltre presente un Eroe, l'Elmo del Mare, legato a questa truppa; inoltre un'altra scelta per l'esercito proveniente da Lothern è il Solcacieli, una nave volante trainata da Rok al bordo della quale ci sono appunto i Guardiani del Mare, un po' diversi e più dinamici e snelli rispetto ai loro colleghi a piedi.

giovedì 12 maggio 2016

Model Evolution: Guerrieri Ombra

I Guerrieri Ombra sono l'unità con più edizioni di modelli al momento, con 4 generazioni di miniature. La particolarità di questo reggimento è la flessibilità (essendo schermagliatori) e la possibilità di avere archi efficacissimi.
Nel 1993, all'uscita del primo Manuale degli Eserciti, le miniature erano piuttosto povere e prive di caratterizzazione: 4 modelli in metallo con spada e faretra appesa alla spalla ma frontale o a fianco (non alle spalle come si conviene); avevano uno scudo a goccia generico e la GW proponeva colori vari a simboleggiare ancora l'estrazione di questi guerrieri da villaggi e regioni differenti. L'elmo aveva un particolare pennacchio corto che solcava il copricapo dalla sommità per tutta la parte posteriore. Le faretre erano diverse tra di loro, con fantasie di decorazioni variabili (una era persino adornata con pelliccia). Non ci sono caratteristiche peculiari che fanno risaltare il loro ruolo in battaglia, se non la spada e la faretra.

Guerrieri statici, in posizione non certo da combattimento, pochissime differenze tra di loro. La GW oltretutto decide di usare colorazioni differenti per ognuno di loro, a significare provenienze differenti, come da descrizione. Il profilo dell'unità li vede armati di arco e scudo di base a 11 punti con la regola "Schermagliatore"; si possono inserire gli archi lunghi con un costo aggiuntivo di 1 punto e l'armatura leggera con 2 punti. I modelli non hanno armatura e l'arco è decisamente corto, quindi rappresentano la versione base del modello. Non ci sono opzioni per il gruppo di comando.

Nel 1997 arriva il nuovo regolamento ma non le nuove miniature. Addirittura viene inserito un Personaggio Speciale, Alith Anar, che è un Guerriero Ombra. Si aggiungono le regole speciali Odio (contro gli Elfi Oscuri), Infiltratori e Milizia Cittadina. L'armata non può contenere più unità di Guerrieri Ombra rispetto alle unità di Fanteria, ma se si affrontano gli Elfi Oscuri, queste limitazioni svaniscono. Il regolamento prevede archi, spade e scudi, ma le opzioni ci possono dare armature leggere (+2) e archi lunghi (+1). Nessun gruppo di comando.

Nel 2001 i Guerrieri Ombra sono nel nuovo manuale con alcune differenze e nuove miniature. Hanno di base l'arco lungo e l'armatura leggera e possono avere, come opzione, un Campione. Non si parla più di scudo. Mantengono le stesse abilità speciali dell'edizione precedente.






Questi modelli sono molto più curati dei precedenti e vede i guerrieri in posizione plastica di combattimento, nell'atto di scagliare una freccia, elemento distintivo di questa unità. Sono 6 modelli tra cui un Campione, con alcuni elementi molto particolari che caratterizzano l'unità. L'elmo è il solito, un po' inclinato all'indietro, con inserti in pelle (2 modelli non lo portano), hanno un mantello (esclusiva di questa unità) e impugnano un arco palesemente lungo. Indossa una armatura leggera che nel profilo è di serie. Hanno faretra appesa al fianco e una spada nel fodero (a parte il Campione che ce l'ha alzata in maniera ispiratrice). Hanno lunghi stivali (perfetti per il loro ruolo di infiltratori che li fa immaginare spesso in mezzo alla vegetazione); il Campione inoltre ha un fazzoletto che gli copre parte del viso, a ricordare i furfanti che cercano di nascondere l'identità.

Nel 2007 esce una nuova generazione di Guerrieri Ombra insieme al nuovo regolamento: stavolta si tratta di 4 modelli, altrettanto dinamici e con equipaggiamenti identici ai precedenti, con un Campione. Il profilo li vede di base con armatura leggera e arco lungo, con un'unica opzione dedicata al Campione. 




Hanno elmi con piuma (2 non li portano), hanno i soliti mantelli e un'armatura leggera più lunga, con una sorta di gonnellino centrale che rappresenta una novità. 2 di questi modelli sono ritratti mentre scoccano una freccia, gli altri 2 con la spada in mano e l'arco nell'altra; gli archi sono più decorati; non ci sono più gli stivali "da foresta" ma delle scarpe normali e dei parastinchi in metallo. Il mantello del Campione è più grande e mosso dal vento. Le abilità sono le medesime, con l'aggiunta della Velocità di Asuryan e Valore delle Ere. 

Nel 2014 esce il nuovo regolamento che vede nuove miniature. Questa volta si tratta di un kit multicomponente di nuova generazione, quindi con possibilità di creare due tipi differenti di unità; in questo caso i modelli potevano diventare Guerrieri Ombra o Ancelle della Regina Eterna. C'è un cambio netto dei modelli in questo set; il regolamento li vede con arco lungo e armatura leggera di serie, con le opzioni dedicate al Campione e ad un'arma magica per lui.
Ovviamente le posizioni dei modelli sono costumizzabili, quindi parleremo in generale. Spiccano gli elmi, chiusi se non per una piccola fessura per gli occhi, molto simili a quelli degli Elfi Oscuri (di cui i Guerrieri Ombra sono lontani parenti), con una piccola decorazione sulla fronte; il Campione, se assemblato come da suggerimento in figura, non porta l'elmo o palesa una profonda cicatrice sul volto; la GW per il Campione ha scelto un colore dei capelli nero, a ricordare la parentela con gli Elfi Oscuri. Ogni modello ha un mantello, dinamico nei suoi drappeggi, ed un'armatura leggera. I modelli impugnano un'arco (non molto lungo a dire il vero) e una spada, un'arma per mano (non molto pratico). Infine portano nuovamente gli "stivaloni" di 2 generazioni fa, sicuramente più realistici per questa unità di schermagliatori. Il Campione inoltre può essere montato nell'atto di poggiare un piede sull'elmo di un Elfo Oscuro abbandonato sul terreno (con probabilmente la testa al suo interno). Le abilità speciali di questa unità sono le solite di tutti gli Elfi Alti di questa generazione: Prodezza Marziale, Attaccano sempre per Primi, Antico Valore; inoltre sono Schermagliatori, Esploratori e hanno Odio verso gli Elfi Oscuri.

mercoledì 11 maggio 2016

Model Evolution: Predoni di Ellyrion

I Predoni di Ellyrion sono una unità sempre presente nell'arsenale degli Elfi Alti. Rappresentano la cavalleria leggera e da tiro dell'esercito elfico, una truppa estremamente duttile e utile per le strategie di logoramento contro avversari lenti. Questa unità raccoglie la velocità di movimento, la precisione degli Elfi con l'arco e anche un discreto impatto con le loro lance.

Nel 1993 gli Alti Elfi nel loro primo manuale propongono i Reaver Knight con una estetica antiquata e addirittura non presente nel manuale a livello grafico: nessuna foto di questa unità che, per i modelli, pescava dalle miniature ancora antecedenti
Con 23 punti, sono armati di armatura leggera e arma bianca, su destriero elfico non bardato. Con l'aggiunta di 4 punti possono prendere l'arco, con 2 punti le lance e con altri 2 punti possono avere degli scudi. Il Reaver Knight completo costerebbe 31 punti, esattamente come il Silver Helm che però mancherebbe di scudo e arco ma avrebbe un punteggio più alto in AC e I.
I modelli che la GW ha proposto per questa unità sono in totale 4: 2 soldati normali, un campione e un Alfiere. Queste unità ai tempi non avevano il Musico anche se le regole lo prevedevano.





Come la maggior parte dei modelli di questa generazione, anche i Reaver Knight sono in una posizione statica, a ricordare una rappresentazione del soldato, non il soldato stesso. I modelli hanno dei pennacchi particolari, uno per lato, a parte il campione che ne ha solo uno. L'armatura è leggera e ha un chè di orientale nella sua composizione. La lancia sembra tozza, a ricordare che non si tratta di una lancia da cavaliere ma una lancia normale (differenza di regolamento), anche se sul Libro degli Eserciti, nelle immagini e negli schizzi questi cavalieri sembrano avere una lancia molto lunga. La piuma sull'elmo rimane in tutti i modelli degli anni successivi come elemento riconoscitivo di questa unità. Altro elemento fondamentale è l'arco (e quindi la faretra) che questi cavalieri hanno appesi alla veste a lato; non impugnano quindi l'arma da tiro ma hanno la lancia alzata, come se stessero sfilando in una parata. I modelli hanno il braccio sinistro adatto per posizionare lo scudo, anche se è solo una opzione. Le regole sugli Schermagliatori non erano ancora state stese, quindi questi soldati al momento non erano in grado di particolari manovre rispetto agli altri cavalieri dell'esercito. I cavalli sono ancora i "cavallini" senza estetica "elfica" tipici anche degli altri eserciti, in posizione di trotto.

Tutto cambia nel 1997 con l'arrivo del nuovo manuale e dei nuovi modelli. Coerentemente con le idee di GW di quel periodo, i membri dell'unità e il gruppo di comando era "costruibile" con 7 busti diversi (Campione, Alfiere e Musico e 4 soldati) e 3 gambe "generiche. I 7 modelli erano distribuiti in 3 membri del gruppo di comando (stavolta completo), 2 cavalieri con Lancia e 2 cavalieri con arco. I modelli comprendevano ovviamente anche il destriero elfico di nuova generazione, più grande e particolareggiato, le faretre se si trattava di arcieri, faretre con arco se si trattava di lanceri, e scudi. 







I pennacchi stavolta sono enormi, visibilissimi e realistici, le posizioni sono più dinamiche e le lance dei cavalieri potevano essere posizionate in orizzontale o verticale, visto che il braccio era venduto staccato. Gli elmi avevano delle parti in cuoio e delle decorazioni particolari, tipiche di questa unità. Anche l'armatura ricorda ancora quei concetti orientali che caratterizzavano i vecchi modelli. Le vesti sono ben visibili sotto l'armatura leggera e le armi più snelle. La parte inferiore dei corpi non ha particolarità, se non il prosieguo dell'armatura che copre anche il busto.
A livello di regolamento ci sono importanti modifiche: sono Schermagliatori, possono muovere prima dell'inizio della partita e, soprattutto, possono Tirare e Fuggire come reazione alla carica, a simboleggiare la loro attitudine "mordi e fuggi". Inoltre non risentono del malus al tiro se hanno mosso. Insomma, perfetti per attacchi di logoramento e per strategie di accerchiamento.
Il costo in punti aumenta a 25, con la sola armatura leggera e la spada (nessun modello rispecchia questo assetto). Con 2 punti si possono aggiungere gli scudi, con altri 4 l'arco e con altri 2 la lancia: il totale del cavaliere raggiunge 33 punti, più cari degli Elmi d'Argento, ma stavolta con merito viste le potenzialità.

Nel 2001 il nuovo manuale vede i Cavalieri di Ellyrion come Truppa Speciale, con la regola "Cavalleria Leggera" che sostituisce "Schermagliatori". Inoltre perdono tutte le altre abilità. I modelli non cambiano ma il profilo base (18 punti) li vede già armati di lancia; nelle opzioni abbiamo gli archi (+6 punti o +5 se si rinuncia alle lance). Non abbiamo più gli scudi nemmeno tra le opzioni.

Nel 2007 non cambia molto: non ci sono nuovi modelli, restano le stesse opzioni (quindi ancora niente scudi) e alle abilità precedenti si aggiungono Valore delle Ere e Velocità di Asuryan.

Nel 2014 insieme al nuovo manuale e arrivano nuove miniature. Cambia un piccolo dettaglio nelle regole: diventano Truppe base. Il resto non muta, compresa l'assenza degli scudi nelle opzioni.
I modelli sono direttamente all'interno della confezione del gioco base, come parte dell'esercito degli Elfi Alti; non è possibile acquistarli separatamente, come tutte le unità di quella confezione. Si tratta di 5 predoni, di cui uno visibilmente Campione dell'unità.

I Cavalieri sono ritratti in posizione dinamica, con i cavalli in corsa e le armi da tiro spianate. Gli archi sono piccoli rispetto a quelli delle altre unità, si tratta infatti di archi corti. Anche le lance che sono appese alla schiena sono corte perchè non si tratta di lance da cavaliere. L'armatura riprende il tema "orientale" ma vuole anche rendere l'idea del dinamismo, con parti spostate dal vento in modo coerente con la corsa. Le piume, tratto distintivo, rimangono ben visibili e il Campione ha un particolare pennacchio a cresta che parte dalla punta superiore e scende posteriormente; i cavalieri standard stanno scoccando e il campione è impegnato a portare un fendente dall'alto.

martedì 10 maggio 2016

Model Evolution: Picchieri

I Picchieri degli Elfi Alti sono sempre stati la spina dorsale, insieme agli Arcieri, di qualsiasi armata. Con un costo relativamente basso in punti e una struttura solida in difesa e ottima in attacco, le unità di Picchieri sono utilizzate per definire la linea di battaglia o per arrestare le cariche violente e concedere il tempo per contrattaccare.
Questa unità, insieme a poche altre, ha origini nella primissima edizione del gioco, ma noi prenderemo in esame l'evoluzione dei modelli dal 1993, quando uscì ufficialmente il regolamento dell'Esercito degli Elfi Alti di Warhammer.
In quell'epoca esistevano le confezioni di modelli in plastica a prezzo più basso rispetto al metallo per permettere ai collezionisti di spendere meno per le unità più numerose (nonchè obbligatorie) come appunto Arcieri e Picchieri. Ciononostante esistevano delle versioni in metallo più particolareggiate degli stessi modelli, in maniera da soddisfare anche il modellista più appassionato.
Nella edizione del '93, i Picchieri Elfi Alti si chiamavano "Spearman" ed avevano 3 modelli in metallo, 1 in plastica (con vari scudi differenti) e 1 modello di Campione con Lancia perfetto per questa unità; in questa sezione però includeremo anche un altro Campione con Scudo e Spada che non si adatta ad altre unità di Elfi Alti, quindi è sempre stata considerato parte dei Picchieri; inoltre possiamo includere il rimanente del gruppo di comando, anche se generico, che si compone di Alfiere e Musico (2 modelli per tipo, per un totale di 4). Arriviamo in totale ad un pacchetto di 9 modelli più 1 in plastica con 6 scudi intercambiabili.

Iniziamo proprio dai modelli in plastica che sono presenti nella scatola base del gioco insieme agli arcieri. Sono gli stessi modelli che si possono trovare in vendita nelle scatole miste, Picchieri e Arcieri, o solo di Picchieri.






























Il modello di Picchiere è nella solita posizione statica tipica di quella generazione di miniature. La lancia è alzata, ben lontana dall'essere utilizzata, e la posizione delle gambe non lascia intendere una carica in arrivo. Mentre l'Arciere è nell'atto di scoccare la freccia, il Picchiere è fermo, probabilmente in attesa di ordini. L'elmo è il tipico a punta degli Elfi Alti, anche se la parola "tipico" è fuori luogo al momento perchè è proprio questo modello e questa generazione a lanciare questa forma; prima, i modelli di elfi generici (Elfi del Mare si chiamavano gli Alti Elfi prima della regolamentazione), avevano una forma meno allungata e la punta andava verso la nuca, non verticalmente sopra la testa. Diciamo che prima ricordava la forma dei caschi aerodinamici per ciclisti, ora è perfettamente verticale sulla linea della colonna vertebrale; la fantasia sull'elmo è una raggiera che vedremo molto in futuro. L'Armatura del modello è una corazza completa, che gli arriva fino ai piedi coprendo anche le braccia e lasciando intravedere una veste in stoffa ancora sotto. L'arma è una lancia con la lama larga e con il braccio sinistra imbraccia uno scudo a goccia che gli arriva fino alle caviglie. Lo scudo ha 6 fantasie che ricordano 6 regioni di Ulthuan: il Cuore di Avelorn, il Drago di Caledor, il Cavallo di Ellyrion, il Serpente di Mare di Lothern, la Stella di Ethaine e infine la Fenice che è il simbolo tipico della guardia reale. La descrizione dell'unità parla di Elfi provenienti da varie zone di Ulthuan in caso di battaglia quindi è presumibile che ognuno porti un richiamo alla propria regione di origine. Infatti nelle raffigurazioni di quell'epoca gli scudi dei picchieri erano tutti differenti. Gli "Elf Warriors" (questo è il nome sul book) costavano 9 punti e avevano arma bianca e scudo (quindi non la lancia); un'opzione gli permettere di avere le armature leggere al costo di 2 punti, la lancia al costo di 1 punto e potevano sostituire lo scudo con un'altra arma bianca senza costi aggiuntivi. Notiamo che questi modelli rappresentano solo una opzione delle diverse disponibili e sicuramente non la base. Per questi modelli si deve andare indietro nel tempo per avere i guerrieri elfici generici che però non erano ancora Elfi Alti.
I modelli in metallo di questa edizione sono 3 e sono per lo più identici a quelli in plastica






















2 di questi modelli hanno una decorazione in stoffa vicino alla punta della lancia e l'armatura è identica a quella dei modelli in plastica. Uno di loro ha un pugnale appeso alla cinta. Il terzo modello ha una armatura senza la decorazione sull'addome. In questo caso nei blister gli scudi erano privi di effige, quindi completamente costumizzabili.
La GW propone colori tendenti al rosso nelle rifiniture; il resto è bianco e argentato (vesti e armature).
Vediamo ora i gruppi di comando. Il Campione (ai tempi generici) che più si adatta a questo tipo di unità è il Campione con Lancia.


Questo modello è leggermente inclinato sulla sua sinistra, come a compensare il gesto di alzare la massiccia lancia che ha sulla destra. La posizione comunque ricalca quella del resto dell'unità. L'elmo è decorato con delle grosse ali di drago ai lati, l'armatura è più curata e particolareggiata, con un pugnale appeso alla cinta con un drago intarsiato. La Lancia è lavorata e ha una decorazione in stoffa legata appena sotto la lama. Lo scudo è generico.

Associabile a questa unità c'è anche un altro Campione che è definito "con spada e scudo"


Questo modello ha la stessa inclinazione del Campione precedente, ma lo sforzo è dovuto al sollevare la spada in un gesto di ispirazione per i compagni intorno. L'altra mano è in una posizione inconsueta: solleva uno scudo ma lo rivolge a lato e non sul fronte, come a dimostrare una posizione plastica di chiamata alla carica che però deve ancora iniziare. L'armatura non è diversa da quella dei picchieri base e ha anche lui un pugnale appeso alla cinta. Il suo elmo è decorato con delle grandi corna da cervo. Considerando che in questa edizione i Guerrieri Elfi non partono con la lancia di serie, potrebbe essere il più indicato modello di Campione per questa unità.

Il resto del gruppo di Comando è generico e prevede 2 tipi di Musico e 2 tipi di Alfiere che differiscono tra loro per pochi particolari. 




























In realtà inseriamo questi 4 modelli per completezza perchè sono estremamente generici e uno dei due è addirittura più indicato per l'unità di Maestri di Spada: ha infatti la mano molto vicina al corpo e la sua postura ricorda il Campione di quella unità. Ma non ci sono altri punti di incontro con altre unità e neppure con quella dei picchieri. Tutti i modelli sono armati di spada (arma bianca), le armature sono complete, tipiche di questa ma anche di altre unità, gli elmi sono decorati con piume e pennacchi; i corni sono decorati e ricurvi.

La generazione successiva vede un bel passo in avanti nell'ambito delle regole ma non per quel che riguarda i modelli.
Nel 1997 esce il nuovo regolamento e i Picchieri ora si chiamano "Fanteria Elfica con Lancia". Hanno un prezzo di 12 punti e hanno già l'armatura leggera, lo scudo e la lancia; quindi i modelli della edizione precedente calzano a pennello. Con un punto per modello si può indossare l'armatura pesante. La regola milizia cittadina permette di attaccare da un rango aggiuntivo, quindi si possono anche inserire unità più numerose. A questo proposito introduco una serie di 4 modelli in metallo usciti nel 1999 quando ancora vigeva questo regolamento: i Picchieri da primo rango.




























Questi modelli in qualche maniera esemplificano la regola Miliza Cittadina, proponendo un minimo di dinamicità all'unità che potrebbe essere diventata molto profonda. I 4 modelli hanno armature simili ma non più uguali a quelle dei classici Picchieri, presentando una cintura con un drappo appeso in vita (3 modelli su 4). Inoltre 2 modelli hanno decorazioni sull'elmo (fascia e pennacchio) e 1 modello ha un fiocco di stoffa sotto la lama della lancia. Questi sono anche gli ultimi modelli in metallo che la GW proporrà.
I colori che la GW presenta sul manuale del '97 sono tendenti all'azzurro, nel tentativo generazionale di modernizzare e staccare dal passato.

Nel 2001 arriva il nuovo regolamento e delle nuove miniature, nella ormai consolidata (ma allora novella) tradizione dei kit multicomponente.
Finalmente si chiamano Picchieri senza altri indugi; costano 11 punti e hanno armatura leggera, picca e scudo. Non hanno opzioni se non il gruppo di comando e hanno ancora la regola dell'attacco con un rango aggiuntivo. Queste unità ora diventano obbligatorie nell'esercito (con Arcieri ed Elmi d'Argento) per il concetto di Truppe, Truppe Speciali e Truppe Rare.



Questa confezione consente di creare 16 modelli di Elfi Picchieri o Guardiani del Mare
 di Lothern. Le posizioni sono più dinamiche (e costumizzabili) ma nel complesso le armature sono identiche alle originali: elmi a punta con possibili decorazioni, armature lunghe fino ai piedi ma stavolta le lance possono essere impugnate anche con due mani a simulare il primo rango dell'unità. Questo permette quindi di simulare una unità realistica nel mezzo del combattimento, col primo rango pronto ad affrontare una carica nemica e i ranghi posteriori in attesa di fare la loro parte. Gli scudi sono a goccia identici ai vecchi ma le decorazioni sono 3 possibili (a scelta del modellista): stella di Etheine, Cuore di Avelorn o Luna di Lileath. Si possono anche creare i 3 modelli del gruppo di comando, anche se le possibilità di differenziazione sono minime: a parte il corno per il Musico, la spada alzata per il Campione e lo stendardo per l'Alfiere, i modelli sono identici a quelli del resto dell'unità. Questa tendenza di kit multicomponente col tempo è migliorato, concedendo più spazio all'inventiva e alla conversione dei modelli, anche per quello che riguarda il gruppo di comando. Per quel che riguarda questa unità di Picchieri la cosa è ancora molto embrionale. Comunque sia ci sono anche i pezzi necessari per rendere questa truppa una unità di Guardiani del Mare di Lothern, con l'aggiunta di archi e faretre e di qualche decorazione per l'elmo.
E' ancora il blu il colore predominante.

Nel 2007 esce il nuovo manuale ma non arrivano nuovi modelli: il regolamento li vede scendere a 9 punti per modello, con Armatura Leggera, Lancia e Scudo, senza opzioni se non il gruppo di comando. Le abilità speciali sono Valore delle Ere (ripetono i tiri di Psicologia contro gli Elfi Oscuri), Velocità di Asuryan (colpiscono sempre per primi) e Prodezza Marziale (combattono con 3 ranghi).
Le truppe di Lancieri, Guardia del Mare e Arcieri sono considerate Truppe standard e devono per forza essere un certo numero sul campo.

Nel 2012 esce il nuovo manuale degli Alti Elfi ma non arrivano nuove miniature. La Milizia dell'Ulthuan rimane con le stesse abilità speciali, lo stesso costo e lo stesso equipaggiamento. Le opzioni comprendono il gruppo di comando e uno stendardo magico del valore massimo di 25 punti.

Con l'arrivo di Age of Sigmar i Picchieri tornano nel compendio digitale che rimodella gli eserciti per il nuovo regolamento. I High Elf Spearmen sono armati con Silverwood Spear e con Elven Shields. Non si fa riferimento all'armatura.
Non ci resta che aspettare una versione aggiornata dei modelli.